Alan Robert Krakower

Antica saggezza in una nuova forma

Human Design è un sistema relativamente nuovo, originato da Alan Robert Krakower a cui fu rivelato nel 1987, durante un’esperienza mistica. Nel 1992 Krakower pubblicò un libro intitolato The Human Design System, con lo pseudonimo di Ra Uru Hu, e fondò una pratica e una scuola di successo, addestrando molti studenti a dare letture e insegnamenti basati sul sistema. Nel corso degli anni svelò sempre più sfumature e aspetti del sistema fino alla sua scomparsa nel 2011.

Human Design, in un certo senso, non è nulla di veramente nuovo, poiché è un sistema che unisce antiche discipline – Astrologia, Sistema dei Chakra, I-Ching e Kabbalah – alle recenti comprensioni della scienza moderna: la genetica e la fisica dei neutrini.

Il risultato è comunque sbalorditivo: non soltanto una mera sintesi, ma un vero e proprio disegno cosmico degli esseri umani come sono stati progettati e quindi destinati a essere e vivere.

Astrologia e I-Ching

Human Design si basa su un calcolo astrologico al momento della nascita e mette in gioco anche le posizioni planetarie avvenute 88-89 giorni prima della nascita (88 gradi di arco solare, per la precisione), tradizionalmente il momento in cui l’anima individuale entra nel corpo fisico, cioè il veicolo che utilizziamo in questa vita.

Il riferimento fondamentale di questi due calcoli è lo Zodiaco come tutti lo conosciamo, e la novità è che si sovrappone alla sequenza dei 64 esagrammi dell’I-Ching cinese, diventando molto più interessante e ricco di informazioni e significati.

La sovrapposizione dello Zodiaco e della sequenza I-Ching è fissa, nel senso che a gradi specifici di ogni segno zodiacale corrispondono esagrammi I-Ching specifici.

Ad esempio, il segno del Sagittario è collegato a sette esagrammi: 14 (ultimo grado), 34, 9, 5, 26, 11, 10 (primi gradi).

I chakra o centri di energia

A questo punto della storia umana, abbiamo tutti più o meno familiarità con il concetto di Chakra, come da tradizione indù e yogica. Un Chakra è semplicemente un vortice di energia quasi impercettibile che si trova nei corpi sottili che stanno alla base del corpo fisico e degli organi degli esseri umani.

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Sistema Indù

Nel sistema indù ci sono 7 chakra e ognuno di essi ha funzioni specifiche. Partendo dal basso verso l’alto sono:

  1. Chakra della radice (Muladhara)
  2. Chakra dell’ombelico (Swadhisthana)
  3. Chakra del plesso solare (Manipura)
  4. Chakra del cuore (Anahata)
  5. Chakra della gola (Vishuddha)
  6. Chakra del terzo occhio (Ajna)
  7. Chakra della corona (Sahasrara)

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Human Design

Nel sistema Human Design, partendo dal basso verso l’alto, ci sono 9 chakra:

  1. Radice
  2. Sacrale
  3. Plesso solare o Centro delle Emozioni
  4. Milza
  5. Centro del Sé o Centro G
  6. Centro della forza di volontà o Cuore
  7. Gola
  8. Mente o Ajna
  9. Corona

Nello Human Design li chiamiamo semplicemente Centri e le loro funzioni esprimono la natura complessa degli esseri umani contemporanei meglio di un sistema a 7 Centri che dopotutto fu sviluppato quando l’umanità era molto più semplice e molto più vicina alla natura.

Nello Human Design ogni Centro è connesso a determinati gradi dello Zodiaco e ai corrispondenti esagrammi dell’I-Ching.

Questi punti o aree di corrispondenza sono detti Porte.

Ogni Porta è collegata ad almeno un’altra Porta in una complessa rete di Canali che ricorda l’Albero della Vita della Kabbalah nella tradizione hassidica.

Il risultato è, come già detto, sbalorditivo… ed eccolo qui… lo Human Design, il Disegno Umano, (chiamato anche Rave Chart o Bodygraph), dove tutti questi elementi sono collegati tra loro in un modo nuovo e innovativo!
Come si può vedere nell’illustrazione, c’è un codice basato sul colore per indicare che ogni numero è collegato a un Centro o gruppo di Centri specifici.

In che modo la fisica e la genetica dei neutrini si inseriscono in tutto ciò?

Be’… Siamo lontani dall’avere prove scientifiche di ciò che state leggendo su questo sito, ma in realtà non ne stiamo cercando alcuna, poiché siamo in un regno che si afferma da sé e che per definizione non può essere provato! E perderebbe persino molto del suo fascino se lo fosse!

Human Design Evolution Wheel
Immagine per gentile concessione di Chetan Parkyn www.humandesignforusall.com

Tuttavia, possiamo ipotizzare…

Come l’Astrologia, lo Human Design presuppone che ci sia una connessione tra la vita sulla Terra e il Cosmo, e altro ancora: un’intima corrispondenza tra tutti gli esseri, così che il movimento di un pianeta ci riguarda tutti, in quanto portatori di qualcosa che si chiama “coscienza”, allo stesso modo in cui le scelte di un singolo essere in questo incredibile Cosmo influenzano tutto e tutti gli altri.

È stato ipotizzato che queste comunicazioni sottili tra gli esseri avvengano attraverso i neutrini, particelle subatomiche che si creano durante reazioni nucleari naturali come quelle che si verificano nel nucleo di una stella, durante l’esplosione di una supernova, durante lo spin-down di una stella di neutroni e quando i raggi cosmici colpiscono gli atomi.

A proposito, la rivelazione dello Human Design a Krakower è avvenuta più o meno durante la “Supernova 1987a”, chiamata anche Sandleak, che era una supergigante blu a circa 170.000 anni luce dalla Terra che ha “bombardato” il nostro pianeta con un insolito diluvio di informazioni subatomiche.

L’esperienza mistica di Krakower avvenne nel gennaio 1987, mentre la Supernova 1987a fu rilevata e fotografata per la prima volta in assoluto! nel febbraio dello stesso anno.

Quindi, come dicevo, nessuna prova, ma tanti indizi circostanziali su cui fantasticare…

Per quanto riguarda la genetica, è stata osservata una bellissima corrispondenza tra i 64 esagrammi dell’I-Ching e i 64 codoni, le unità fondamentali del codice genetico in una molecola di DNA o RNA.

Nel mondo occidentale, il primo autore a mettere questa teoria in un libro è stato il dottor Martin Schonberger nel suo I Ching & the Genetic Code: The Hidden Key to Life, Paperback, 1992.

Dal punto di vista dello Human Design, l’implicazione è che non solo siamo collegati al Cosmo in modo metafisico, ma anche che la connessione può essere osservata a livello genetico, tracciando il nostro imprinting genetico sul tema natale.

Video introduttivi